Economia Circolare: Definizione, Vantaggi e Caso Studio
Postato da AMMINISTRATORE il 21/06/2024

Economia Circolare: Definizione, Vantaggi e Caso Studio

Economia Circolare: Definizione

Nell'attuale panorama economico globale, l'economia circolare emerge come un modello all'avanguardia, progettato per ottimizzare l'uso delle risorse in modo sostenibile e ridurre significativamente gli sprechi.

Il modello dell'Economia Circolare rappresenta una transizione strategica dal tradizionale schema lineare di "produzione-consumo-smaltimento" a un sistema rigenerativo che mira al riutilizzo continuo di materiali e prodotti. Tale approccio non solo estende il ciclo di vita dei beni, ma integra anche la sostenibilità nel nucleo delle operazioni aziendali, rivoluzionando i processi produttivi verso una completa eco-efficienza.

Vantaggi Economia Circolare: quali sono?

L'integrazione dell'economia circolare nelle strategie aziendali è una mossa etica e una decisione pragmatica che porta benefici tangibili e a lungo termine.
Quali sono i vantaggi dell'economia circolare, in sintesi? Approfondiamo i punti chiave:

• Sostenibilità Ambientale: Attraverso la minimizzazione degli scarti e la valorizzazione dei rifiuti come risorse, le aziende riducono la propria impronta ecologica e contribuiscono attivamente alla conservazione delle risorse naturali. Questo approccio diminuisce anche l'incidenza di inquinamento, promuovendo un ambiente più pulito e vivibile.
Efficienza Economica: L'adozione di pratiche circolari si traduce in risparmi significativi, derivanti dalla riduzione dei costi di materie prime e gestione dei rifiuti. Inoltre, apre a opportunità di innovazione e a nuovi mercati, dove prodotti ricondizionati e servizi basati sulla sostenibilità possono attrarre una clientela sempre più consapevole e esigente.
Vantaggi Sociali: Promuovere la circolarità può anche stimolare la creazione di impieghi locali, in particolare nel settore del riciclo e della manutenzione, supportando così lo sviluppo economico comunitario e elevando la qualità della vita.

Come Fare Economia Circolare in Azienda?

Adottare un modello economico circolare richiede una visione chiara e un impegno strategico. Le aziende possono iniziare valutando il ciclo di vita dei loro prodotti per identificare punti di intervento efficaci per l'ottimizzazione delle risorse. Progettare prodotti con criteri di facile riparazione, riciclo e riutilizzo è fondamentale, così come lo è l'implementazione di processi che promuovano l'efficienza e riducano gli scarti. Collaborazioni strategiche lungo la catena di fornitura possono ulteriormente potenziare l'efficacia di questi sforzi, creando una rete di valore che sostiene la circolarità.

In questo percorso, l'apporto di partner esterni esperti può offrire prospettive e competenze preziose, accelerando l'integrazione delle migliori pratiche di economia circolare all'interno dell'organizzazione.
Vuoi scoprire quali vantaggi potrebbe portare l'economia circolare nella tua azienda? Contattaci oggi stesso per parlare con uno dei nostri consulenti esperti e portare il tuo business sul percorso verso una nuova efficienza produttiva.

Lean Thinking ed Economia Circolare: un nuovo approccio agli sprechi


Come si integra la metodologia Lean con il concetto di Circular Economy?


Nella metodologia Lean, i concetti di spreco e di processo sono fondanti. Tuttavia, nella regolare concezione Lean si parla normalmente di Linear Economy: l’ottimizzazione di processo parte all’inizio e termina al prodotto consegnato.
 In questo metodo di lavoro, il concetto di scarto è analizzato in un ambito di Life-Cycle Management: capire come estendere la vita del prodotto, come ricavare info per progettare meglio i prossimi prodotti per migliorare ulteriormente i ciclo di vita.
 Si tratta di una tecnica insita nella metodologia Lean: agire sul prodotto per risolvere a livello di prodotto problemi del processo non risolvibili lavorando solo sul processo.

Se ne deduce tuttavia che questo tipo di procedimento non è ancora Circular Economy. Trasformare Linear Economy in Circular Economy è un processo del tutto nuovo nell’ambito del Lean Management. 
Il metodo di analizzare e operare a livello di prodotto e di scarto per migliorare il ciclo di vita, tuttavia, pone le basi per creare un link concettuale con il Lean Thinking e per fare un passo avanti.

Il passo avanti operato da New Value è trasformare l'economia lineare in economia circolare, un concetto innovativo che si lega al Lean Thinking. In questa fase, si crea una vera circolarità nel Life-Cycle Management, dove la sfida è rigenerare i rifiuti per produrre i materiali necessari per la produzione, integrando così la "fine" con l'"inizio" del ciclo produttivo. Questo porta benefici significativi in termini di efficienza, riduzione dei costi di gestione dei rifiuti, time-to-market e design dei prodotti.

Nell'ottica di un miglioramento continuo delle metodologie di ottimizzazione dei processi produttivi, New Value ha avviato un concreto impegno verso la circular economy, utilizzando nuove tecnologie per eliminare anche gli scarti residui e trasformarli in nuove risorse.

Proponiamo di seguito un caso studio che mostra come l'implementazione dell'economia circolare nel settore del caffè possa portare a significativi benefici ambientali, economici e sociali, applicabili a diverse tipologie di cicli produttivi.

Economia Circolare Esempio: Il Caso Studio


Implementazione della Circular Economy nel settore del Caffé


Riportiamo di seguito il caso studio presentato dal dr. Gianluca Anguzza per NVG, invitata alla FHA – Food and Beverage 2024, evento tenutosi dal 23 al 26 aprile a Singapore Expo. La presentazione è avvenuta nell'ambito del seminario FHA sulla Circular Economy e, più in dettaglio, su come implementarla nel Coffee Business.

Questo caso studio, sebbene applicato al settore del caffè, rappresenta un modello che può essere declinato su qualsiasi tipologia di ciclo produttivo. Le metodologie e le soluzioni adottate possono essere adattate e implementate in vari settori, promuovendo così una transizione verso un'economia circolare in diverse industrie.


Il bisogno


L'azienda si è rivolta a NV per ottimizzare i propri processi produttivi. Una prima analisi ha fatto emergere quattro criticità principali:

Elevato impatto ambientale: Utilizzo di fungicidi e pesticidi, eccessivo spreco di acqua ed energia.
Generazione di sostanze altamente dannose: Generazione di acrilammide nella tostatura.
Costi logistici elevati: Gli utenti finali sono molto lontani dai campi di coltivazione.
Contaminazione della materia prima: Capsule e baccelli rilasciano ftalati e metalli pesanti dannosi per la salute.

Per ciascuna delle principali fasi della produzione (coltivazione, tostatura, macinatura e estrazione) sono state analizzate ed evidenziate le specifiche falle e relative opportunità di ottimizzazione, in modo da avere più puntuali e concreti elementi su cui intervenire.


Ambiti di Intervento


Dati i problemi evidenziati, la soluzione da sviluppare verteva su:

• Eliminazione di sostanze dannose per la salute
• Ottimizzazione delle miscele di caffè in termini di qualità
• Sostenibilità ambientale della catena di fornitura
• Maggiore produttività ed efficienza nel processo produttivo

Partendo da questa prima valutazione, il processo produttivo è stato poi trasformato in un modello di economia circolare, operando le seguenti ottimizzazioni del processo produttivo:

Coltivazione

Agricoltura Bio-Orgonica: Introduzione di colture biosostenibili adattabili a vari climi e trattamento innovativo dell'acqua inquinata per renderla potabile. Utilizzo di frequenze sonore per migliorare la crescita delle piante senza sostanze chimiche.

Produzione Industriale

Rigenerazione FDL del Caffè: Implementazione del processo Fiore di Loto per segregare agenti nocivi e migliorare la qualità del caffè macinato. Riduzione significativa del consumo di elettricità e aumento della produttività.

Estrazione del Caffè e Customer Experience

• Quantic Cluster Coffee Machine: Utilizzo di materiali inerti per eliminare contaminazioni da microplastiche e metalli pesanti. Creazione di una macchina da caffè che garantisce l'estrazione di caffè di qualità superiore.
Purificazione e Computerizzazione dell'Acqua: Generazione di flussi d'acqua purificati da inquinanti tramite reticoli di grafene, migliorando ulteriormente la qualità del caffè estratto.

Riuso dei Materiali

Rigenerazione FDL del Caffè: Recupero di materiali riutilizzabili dagli scarti, eliminando sostanze nocive e riducendo gli sprechi, contribuendo a una maggiore efficienza e sostenibilità del processo produttivo.


 


Risultati: i benefici dell’adozione della Circular Economy 


Presentiamo in breve i benefici misurati a seguito degli interventi effettuati.

Benefici per la Salute:
• Eliminazione dell'acrilammide e sostanze nocive
• Miscelazione di altre naturali sostanze organiche per stabilizzare le proprietà organolettiche e migliorarne l'aroma
• Eliminazione di microplastiche e metalli pesanti dal caffé estratto
• Possibilità di generare flussi di acqua computerizzati per purificarla

Benefici per la Produttività:
• Recupero dei malleoli con conseguente aumento della resa (produttività)
• 30% in meno di consumo di elettricità per il processo di macinatura
• Rapporto volumetrico inferiore del 20%
• 60% in meno di elettricità necessaria per l'estrazione del caffé
• produttività aumentata del 30%
passaggio da una produzione di 130 caffè espresso per chilogrammo


 
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